Edilizia sostenibile: materiali innovativi e design eco-friendly
Aprile 19, 2024by Alice LavorattiEdilizia0
Edilizia sostenibile e progettazione di edifici che guardano al futuro. Vediamo in questo articolo come ridurre l’impatto ambientale costruendo case che strizzano l’occhio alle tecnologie innovative. Scopriamo insieme come i materiali ecosostenibili riescano a creare case pronte per l’avvento della tecnologia smart grazie alla loro compatibilità con la domotica.
Edilizia sostenibile: cos’è e quali sono i suoi obiettivi?
Prima di vedere quali sono i materiali ecofriendly che aiutano tutto il settore edile ad essere all’avanguardia, vediamo insieme che cos’è l’edilizia sostenibile. Si tratta di un approccio alla progettazione, alla costruzione e alla gestione degli edifici che ha come obiettivo primario quello di ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità della vita degli occupanti.
Tale approccio tiene conto di diversi fattori, in primis l’efficienza energetica. A parte questo strizza l’occhio anche all’uso responsabile delle risorse naturali, alla riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento, alla salute e al benessere di chi vive gli edifici ed infine all’integrazione di tecnologie innovative.
In termini di efficienza energetica, gli edifici sostenibili vengono progettati per ridurre al minimo il consumo di energia andando ad utilizzare i materiali isolanti di alta qualità, ma anche sistemi di riscaldamento e raffreddamento efficienti. Inoltre, questi edifici sfruttano al massimo la luce solare per il riscaldamento e l’illuminazione.
Materiali sostenibili
Un altro aspetto dell’edilizia sostenibile sono i materiali che vengono utilizzati per la costruzione di questi edifici all’avanguardia. Materiali che provengono da fonti rinnovabili, da fonti riciclate, o ancora materiali a basso impatto ambientale, selezionati per la loro durabilità.
Questi materiali hanno la capacità di ridurre l’impatto ambientale durante tutto il ciclo di vita dell’edificio. Il loro obiettivo è quello di migliorare la qualità dell’aria interna promuovendo anche un altro aspetto dell’edilizia sostenibile ovvero la gestione delle risorse stesse.
Infatti, questo nuovo tipo di edilizia promuove la riduzione dei rifiuti attraverso delle pratiche di costruzione che minimizzano gli scarti e favoriscono il riciclo e riutilizzo dei materiali. In più, quando si costruiscono edifici a basso impatto ambientale vengono implementate delle strategie per il risparmio idrico e la gestione delle acque piovane.
Salute e benessere dell’edilizia sostenibile
Gli edifici sostenibili sono progettati per favorire la salute il benessere di chi li occupa. Infatti, l’edilizia sostenibile cerca di adottare dei materiali non tossici e, come abbiamo visto anche nei paragrafi precedenti, cerca di regolare la qualità dell’aria interna promuovendo la luce naturale e l’accesso agli spazi verdi.
Altro aspetto interessante dell’edilizia sostenibile e che si tratta di un settore che abbraccia l’innovazione tecnologica per migliorare l’efficienza e il comfort degli edifici. Ciò include l’integrazione dei sistemi domò per il controllo intelligente degli impianti, l’utilizzo di energie rinnovabili come il fotovoltaico quello eolico, ma anche l’implementazione di sistemi di monitoraggio per ottimizzare le prestazioni dell’edificio nel tempo.
Cosa si usa per costruire?
Ma quali sono quindi i materiali utilizzati nell’edilizia sostenibile? Il primo è sicuramente il legno certificato, ovvero quel legno che proviene da foreste gestite in modo sostenibile e che viene utilizzato per costruire case in legno energicamente efficienti.
Il legno è un materiale a basso impatto ambientale che può facilmente essere integrato con sistemi domò per il controllo del clima e dell’illuminazione. Allo stesso modo anche i mattoni di terra cruda, realizzati con argilla, sabbia e acqua, senza l’utilizzo di processi di cottura, rappresentano un materiale ecologico che regola naturalmente l’umidità.
Questi mattoni possono poi essere utilizzati insieme a dei sensori e a dei sistemi domò utili per monitorare il regolare la temperatura e l’umidità interna dell’abitazione.
Isolanti Naturali
Tra i materiali dell’edilizia sostenibile ci sono poi gli isolanti naturali. Molti di questi sono realizzati in fibre di legno, sughero, lana di pecora, ma anche in cellulosa riciclata.
Questi materiali non solo riducono i consumi energetici per il riscaldamento e il raffreddamento, ma sono anche biodegradabili e a basso impatto ambientale. Sono materiali che migliorano l’efficienza energetica nelle abitazioni esattamente come i tetti verdi.
Questo specifico tipo di tetto non solo favorisce l’isolamento termico ma assorbe anche l’acqua piovana, riducendo l’effetto isola di calore urbano e aumentando la biodiversità. Spesso, legati a questo tipo di isolante ci sono anche i sistemi di irrigazione e monitoraggio automatizzato che possono essere integrati con il tetto verde per garantire la salute delle piante il risparmio idrico.