Bonus casa 2023
Gennaio 7, 2023by Veronica PerottoEdilizia0
Anno nuovo bonus nuovi… e vecchi bonus rinnovati e riconfermati. Sognate di comprare o ristrutturare casa nel 2023? Ecco tutti i bonus casa dei quali potrete avvalervi.
Superbonus 2023
Iniziamo subito dal bonus che più ha fatto parlare di sé negli ultimi anni: il Superbonus 110%. Ci sarà ancora nel 2023?
La nuova Legge di Bilancio ha previsto il rinnovo del Superbonus, il quale, però, non sarà più del 110%, ma scenderà al 90%.
Tuttavia, non si tratta di un cambiamento che interesserà tutti. I condomini e gli edifici da 2 a 4 abitazioni avranno accesso al 90%, ma in alcuni casi si potrà ottenere il 110% anche nel corso del 2023.
Per i condomini si potrà accedere al 110% nel caso in cui:
- L’assemblea ha deliberato i lavori entro il 18 novembre 2022 e ha presentato la Cilas entro 31 dicembre 2022.
- L’assemblea ha deliberato i lavori tra il 19 e il 24 novembre 2022 e ha presentato la Cilas entro il 25 novembre 2022.
- L’assemblea ha richiesto interventi di demolizione e ricostruzione entro il 31 dicembre 2022.
Per gli edifici da 2 a 4 abitazioni, invece, si potrà accedere al 110% nel caso in cui:
- La Cilas è stata presentata entro il 25 novembre 2022.
- Il titolo abilitativo di demolizione e ricostruzione è stato presentato entro 31 dicembre 2022.
Per quasi tutti gli altri (unifamiliari, prima casa, Onlus, Iacp) il Superbonus passerà dal 110% al 90%.
Bonus casa 2023: tetto spesa e aliquota
L’aliquota al 50% è stata confermata anche per il 2023, così come il tetto spesa a 96.000 euro.
Sono ammessi al bonus tutti gli interventi di manutenzione straordinaria. Mentre per i condomini oltre agli interventi di manutenzione straordinaria sono ammessi anche quelli di manutenzione ordinaria.
Sismabonus
Nel caso in cui gli interventi di manutenzione straordinaria riguardano il consolidamento di fabbricati in zone sismiche 1, 2 e 3, l’aliquota sale dal 50% all’80% su un tetto spesa sempre di 96.000 euro. Ciò avviene se con gli interventi in questione la classe di rischio scende di due punti.
Per chi acquista una casa nelle zone sismiche in un edificio completamente ristrutturato l’aliquota sale all’85%.
Ecobonus e Fotovoltaico
Per l’ecobonus, e quindi per il risparmio energetico, l’aliquota è confermata al 65%. Fanno parte di questo bonus casa gli interventi come la sostituzione di una caldaia vecchia con una nuova a condensazione o gli interventi di domotica con il fine del risparmio energetico.
In alcuni casi, invece, l’aliquota sale all’80%. Ciò succede quando l’ecobonus è abbinato agli interventi di consolidamento. Per tende e oscuranti, invece, l’aliquota è fissata al 50%.
Anche nel caso dei pannelli fotovoltaici l’aliquota è fissata al 50%. Il bonus comprende sia l’installazione di un impianto nuovo che il potenziamento di un impianto già esistente.
Bonus casa 2023: classe A
Se scegliamo di acquistare una nuova casa nel 2023 dobbiamo sapere che possiamo avvalerci di un taglio dell’IVA del 50%, nel caso acquistiamo una casa a risparmio energetico e, quindi, in classe A o B.
Bonus mobili e bonus verde
Il bonus mobili scende da 10.000 euro a 8.000 euro. Meglio di quanto era stato previsto, ovvero di portare il tetto massimo di spesa a 5.000 euro. Rientrano nel bonus mobili arredi e grandi elettrodomestici destinati a immobili ristrutturati.
Il tetto spesa per il bonus verde, invece, rimane fisso a 5.000 euro, con aliquota al 36%. Rientrano nel bonus verde interventi di rifacimento terrazzi e giardini.
Bonus casa 2023: ascensori
Infine, abbiamo il bonus ascensori, per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il bonus comprende, oltre agli ascensori, anche pedane, montascale e tutti gli interventi volti a migliorare l’accessibilità e la mobilità.
La detrazione in questo caso è confermata al 75%.